Economia e ordinamento
L’economia
L'economia della Martinica è basata sull’agricoltura: la principale produzione è quella della canna da zucchero, che è in diminuzione a favore della produzione delle banane da esportazione. Lo zucchero di canna viene utilizzato dalle numerose distillerie locali per essere trasformato in rum, il prodotto d'esportazione più noto della Martinica.
Le industrie basano principalmente la loro produzione sulla lavorazione dei prodotti agricoli e si concentrano nella zona di Fort-de-France e Lamentin.
L'allevamento e la pesca provvedono in parte al fabbisogno locale.
Il settore terziario è in costante sviluppo, il turismo è in crescita e rappresenta uno dei fulcri dell'economia dell'isola.
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Ordinamento dell'isola
La Martinica è uno dei cinque Dipartimenti Francesi d'Oltremare (Martinica, Guadalupa, la Réunion, la Guiana Francese e Mayotte) creati dalla legge del 19 Marzo 1946. Dal 2 Marzo 1982 la Martinica è diventata una delle 26 regioni francesi.
Il Dipartimento è diviso in 4 circoscrizioni [Fort-de France, Trinité, Le Marin e Saint-Pierre], suddivise in 45 cantoni e 34 comuni. Sono applicabili tutti i testi legislativi nazionali francesi, con la possibilità di "misure d'adattamento" dovute alla "situazione particolare" (art. 73 della Costituzione Francese).
La Martinica è dotata di un Consiglio Regionale e di un Consiglio Generale ed è rappresentata a livello nazionale da 4 deputati, 2 senatori e un consigliere economico e sociale.
Lo Stato è rappresentato da un Prefetto a Fort-de-France e 3 Questori a Trinité, Le Marin e Saint-Pierre.
Come dipartimento francese, la Martinica fa parte dell'Unione Europea, nella quale è riconosciuta come regione ultra-periferica: come tale può beneficiare di misure specifiche che adattano il diritto comunitario tenendo conto delle caratteristiche particolari di queste regioni.